Storie da Designer
La modella della porta accanto
La modella della porta accanto, è così che ho iniziato, grazie alla collaborazione di amiche, e conoscenti, ho selezionato le modelle che negli anni hanno dato un volto a Paroleinbolla®.
Non sapevo come iniziare, il primo shooting fotografico è nato fra le mura della mia città, a San Giuliano, un piccolo borgo fatto di colore, di piccole strade e portoni antichi di legno vissuto, Martina la mia vicina di casa, dagli occhi azzurri e capelli neri, si è prestata per trascorrere con me e Melissa la “mia” fotografa, un pomeriggio di deliranti idee e sperimentazioni di luci.
Non avevo studiato un moodboard, ma sapevo benissimo che foto avrei voluto, che donna doveva identificare il brand. L’erotismo in quegli anni era molto più forte, mi spingevo a volere delle foto estremamente pulite, perchè ciò che doveva emergere dall’incarnato era la collana, l’accessorio più identificativo della mia produzione.
Il cambio dei vestiti avveniva a cielo aperto, senza un camerino e a volte con lo sbirciare incuriosito dei cittadini e turisti a passeggio. In quelle foto, c’era l’inconsapevolezza della prima volta, collane differenti da quelle di oggi, meno studiate ma spontaneamente curate.
Dopo Martina è arrivato il momento di coinvolgere la mia storica compagna di banco, dopo tutti i disegni che gli avevo furtivamente passato ai tempi dell’istituto d’arte mi doveva assolutamente un favore… Margherita, che ha sempre amato stare davanti alla macchina fotografica, ha posato in studio per l’autunno inverno 2016.
Location, potrei dirvi che eravamo in uno studio mega professionale, in realtà io e Melissa abbiamo allestito nella sua sala un set di tre metri per tre, luci, cavalletto, Canon eos mark iv, un pò di risate per riscaldare l’atmosfera e far sciogliere la tensione tra l’obbiettivo e Margherita e siamo partite, non ci avrebbe fermato nessuno, l’entusiasmo era alle stelle, il verde militare i colori caldi e scuri, erano il mood che cercavo in quel momento.
Allora non ero molto organizzata nel creare contenuti social e post che potessero raccontare tutta la produzione che facevo, tutt’altro, ho foto mai pubblicate, che se le mettessi online oggi, apparirebbero ancora nuove e attuali, ma ho sempre amato diversificare, arriva l’estate e con lei Dayana, insieme alla sua piccola Ginevra, siamo andati a scattare, sotto la palma del beach bulli, stile california d’inverno. Un freddo e un vento quel pomeriggio che ci ha fatto sognare l’estate, purtroppo l’abbigliamento pensato era troppo leggero, ma le luci ci hanno aiutato ad immaginare il sole di maggio.
Ogni anno cercavo di migliorare, nella scelta degli abiti, nella scelta dei colori e nello studio delle location. Grazie a Melissa siamo addirittura arrivati a scattare in una piccola libreria nel bosco privato di casa di un suo caro amico, luoghi che non avrei mai potuto avere a disposizione se non grazie alle collaborazioni e alla generosità di tutti coloro che hanno contribuito a darmi un aiuto, spontaneo e vero.
La Drogheria di Santarcangelo, è stata la casa della collezione zafferano, con Lucrezia Frenquellucci; il mio laboratorio, smontato e sistemato ha ospitato i volti di Rossella e mia sorella Nadia, la Fioraia Riccione è stata la casa di Silvia I. e Francesca C. e in fine Giulia S. mia collega e amica nella vita. Un percorso fatto di incontri che mi ha fatto crescere. Grazie, S.